Alla ricerca di un'etica |
Mancini non ha scelto una pittura “facile”, né mi sembra abbia rincorso una particolare corrente artistica, ha semplicemente dipinto quelle situazioni e quei fenomeni della vita attuale che l'uomo ormai non è più in grado di metabolizzare. Le sue linee cercano una chiarezza che nella realtà diventa sempre più evanescente; i suoi colori sono delicati sino alla gentilezza e forse altro non sono che immense pellicole di valori con cui egli desidera avvolgere uomini e cose; le sue figure, appiattite e specularmente disposte, diventano un punto di ritrovo per l'occhio e al tempo stesso suggeriscono misura ed equilibrio.
La società denunciata nei suoi quadri è disarmonica, labirintica, a volte persa in un nulla sempre pronto a irrompere nella tela.
Cercare un'etica per poter abitare senza dolore il tempo che ci è stato dato, resta il lavoro dei filosofi; denunciare la mancanza di un'etica, è lo scopo dei moralisti; scovare le ragioni per cui il mondo fugge lontano da ogni etica, dimenticandosi di uomini e cose, è compito di un artista.
Mancini, con molta semplicità, ci offre il suo bilancio di osservazioni, quadro dopo quadro. Di certo si avverte nelle sue figure l'angoscia postmoderna della provvisorietà. Jürgen Habermas, nella sua ponderosa opera Teoria dell'agire comunicativo, ci ricorda che il nostro è il tempo della monetizzazione e della burocratizzazione di tutte le cose, anche di quelle infime e che le conseguenze si osservano nelle mille nuove patologie di cui soffre la società.
Per questo ho osservato volentieri le opere di Mancini e ho avviato un dialogo con le sue figure.
Cercano qualcosa. Come tutti noi.
Armando Torno
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Di lui hanno scritto:
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Gabriele Mandel, Chantal Maronnat, Giorgio Seveso, Domenico Cara, Mario Monteverdi, Nino Maiellaro, Teresio Zaninetti, Luciano Bertacchini, Antonietta Dell'Arte, Antonio Oberti, Andrea Nania, Giorgio D'Ilario, Ettore Falchi, Fabrizia Buzio Negri, Silvio Zanella, Cristina Casero, Alessandra Blasioli, Ettore Ceriani, Giorgio Fedeli, Iolanda Ferrara, Patrizia Iezzi, Leo Strozzieri, Tonino Piccone, Fabrizio Rovesti, Felice Monolo, Roberta Rapelli, Armando Torno, Ivan D'Alberto, Massimo Camplone, Cristina Mosca,
Giovanni Paolo Maria De Cerchio, Gerardo Giurin, Paolo Levi, Vittorio Sgarbi,
Alessandra Alagna, Enzo Mari, Sandro Serradifalco, Angelo Crespi.
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